Il debito pubblico mondiale ammonta a svariate centinaia di migliaia di miliardi di euro (o dollari se preferite) ed è talmente enorme ed in crescita continua che è persino inutile riportare la cifra esatta perché la cifra esatta in realtà non esiste.
È in continuo aumento e non si farebbe in tempo a finire il documento che sarebbe già molto più alto.
Ad oggi non esiste nessun paese al Mondo che sia mai riuscito a pagarlo e le curve dei vari paesi vedono un debito sempre e comunque in crescita nel lungo periodo (pur con brevi ritracciamenti dovuti quasi sempre alla bilancia commerciale estera temporaneamente positiva in ognuno di essi)
Già questo dovrebbe essere più che sufficiente per rendere evidente il fatto che ci sia qualcosa che non funziona nel meccanismo di indebitamento degli stati.
Sovranità Italiana ha identificato il problema nel Paradigma Monetario Globale Dominante che vede la moneta emessa da istituiti privati che la prestano agli stati con interesse.
In ogni caso (anche se fosse senza interesse) sarebbe la stessa cosa: gli stati si indebiterebbero di meno ma si indebiterebbero comunque.
Come illustrato nel Manifesto MPC (Moneta Pubblica di Cassa) la moneta a Debito non è sostenibile e questo è un concetto puramente matematico (quindi dimostrabile) e non derivato da una idea Politica (sostenibile ma difficilmente dimostrabile) e per dimostrarlo basta lo schema illustrato qui sotto:
Se il denaro può essere stampato solo dalla Banca Centrale e lo Stato può chiederlo solo in prestito allora quest’ultimo si troverà a dover restituire somme sempre maggiori di quelle ricevute in un circolo vizioso che lo porterà ad un indebitamento continuo senza possibilità di soluzione.
Anche se lo stato dovesse ricevere il denaro in prestito a tasso zero non cambierebbe nulla: ottenuto un prestito lo Stato spende quel denaro e al momento della restituzione deve chiedere un altro prestito per restituirlo a meno di non riprenderlo (in Tasse) da chi lo ha ricevuto per costruire l’opera.
Questo paradigma (di facilissima comprensione) vale per tutte le Monete a Debito.
Una volta identificato il problema occorre trovare la soluzione, che Sovranità Italiana intende proporre (ovviamente ) solo per la nostra nazione: il fatto che il problema sia globale è stato evidenziato solo ed esclusivamente per mostrare che non è solo il nostro paese a risentirne.
La soluzione è stata identificata in un cambio di Paradigma Monetario passando dal Paradigma Attuale ad uno completamente nuovo descritto nel Manifesto MPC.
Non ci dilungheremo pertanto qui a descrivere il manifesto MPC perché già descritto nel Manifesto ma solo ad illustrarne la strategia attuativa che prevede delle profonde modifiche anche costituzionali.
Nella strategia attuativa presentiamo pertanto la cronologia di come noi si intenda procedere per arrivare all’obiettivo del solo cambio di Paradigma Monetario e non descriveremo nel dettaglio i punti di programma non inerenti a questo aspetto perché già descritti in modo dettagliato nel programma di governo che presentiamo unitamente a questa strategia attuativa per la richiesta del consenso elettorale.
Illustreremo pertanto qui i passaggi necessari ed indispensabili per arrivare all’obiettivo finale, argomentandone la necessità e la modalità con la quale potranno essere attuati nell’ordine preciso in cui gli stessi dovranno essere portati a termine che non corrisponde all’ordine ideale.
Purtroppo, non potremo fare le cose nell’ordine che vorremo per una ragione molto semplice:
è assolutamente utopico pensare che Sovranità Italiana possa entrare in parlamento con la maggioranza assoluta dei Parlamentari.
La cosa più probabile che possa accadere è che noi si entri in parlamento con una forza politica inizialmente esile (la Soglia è al 4% al netto di aumenti) che potrà crescere solo dimostrando che vogliamo fare quello abbiamo promesso di fare.
È necessario spiegare questo perché il nostro elettore deve sapere cosa noi riteniamo importante fare ma deve anche sapere il perché non lo faremo in quell’ordine.
Da un punto di vista prioritario la cosa estremamente importate è creare le condizioni per cui in Italia riprenda l’economia per cui l’ordine ideale delle cose dovrebbe essere quello descritto a pagina seguente.
Questa modifica è sine qua non: senza questa profonda modifica al paradigma monetario non sarà mai possibile risolvere alcuna situazione e la Nazione è destinata ad indebitarsi all’infinito.
L’Italia è nella situazione più disastrosa dal dopoguerra. Ferrovie, Strade, Autostrade, Ponti, Fiumi e tutto ciò che del territorio è parte integrante come infrastruttura deve essere sottoposto ad una enorme opera di bonifica.
Con il nuovo Paradigma Monetario sarà possibile stanziare i fondi necessari per avviare le Opere e far partire centinaia di cantieri che daranno subito una spinta alle piccole e media imprese sul territorio.
Questa modifica è sine qua non: senza questa profonda modifica al paradigma monetario non sarà mai possibile risolvere alcuna situazione e la Nazione è destinata ad indebitarsi all’infinito.
La nostra Sanità è stata depotenziata al grido di “tagliamo i costi” ma questo ci ha portati nella situazione in cui non siamo in gradi di gestire la minima emergenza (Terremoti, Alluvioni, Epidemie) e questo non deve esistere.
Anche in questo caso dovranno essere avviati i necessari cantieri ed opere pubbliche per la bonifica e messa in sicurezza degli impianti ospedalieri.
Come per la voce precedente anche la Scuola necessita di importanti opere di bonifica.
Come descritto nel paradigma monetario, le tasse saranno modulate sulla base dell’inflazione, per cui risulteranno inizialmente molto basse per poi salire al salire dell’inflazione.
Le tasse patrimoniali (tutte) saranno rimosse. Non si può pagare una tassa per la semplice ragione che si possiede un bene. Infatti per il bene che si è acquistato le tasse si sono già pagate al momento dell'acquisto ed è assurdo pagare ogni anno una tassa per la semplice ragione che si possiede un bene.
Oltre tutto questo è un incentivo enorme a non spendere e tenere il denaro in banca senza farlo circolare.
Ogni lavoratore avrà diritto ad essere assunto con uno stipendio minimo che gli garantisca un tenore di vita dignitoso.
Lo stesso potrà subire variazioni in seguito al variare dell’inflazione.
Con lo stipendio minimo i contratti nazionali non servono: dal minimo in su ognuno potrà contrattare il proprio stipendio con l’Azienda.
Grazie alle politiche scellerate del passato noi abbiamo ceduto parte della nostra Sovranità e senza apportare il completo ripristino non si potrà procedere nel programma.
Sempre grazie alle stesse politiche anche la nostra Suprema Corte è ormai subordinata alle decisioni prese a Strasburgo pertanto si dovrà rimetterla al di sopra di tutto per ciò che accade in Italia.
Questo dipende da un errore (commesso in buona fede) dai Padri Costituenti.
L’organo di autocontrollo della Magistratura (CSM) non funziona ed è ormai evidente a tutti.
Occorre pertanto una profonda modifica agli Articoli 104, 107 della Nostra costituzione per avere un CSM veramente indipendente che possa applicare il principio di “colpevolezza” anche nei confronti dei Magistrati che commettono errori.
Oltre a quello di Parigi del 1947 esiste anche un accordo (e forse più d’uno) tutt’ora secretato. Tutti questi trattati devono essere annullati (anche in modo unilaterale se necessario) e le motivazioni a sostengo furono individuate già dallo stesso Andreotti.
Bene: con il nuovo paradigma monetario sarà possibile ottenerlo senza problemi.
Bene: con il nuovo paradigma monetario sarà possibile ottenerlo senza problemi.
È ormai evidente a tutti che la nostra informazione non è imparziale. Per ovviare a questo occorre introdurre la separazione del Giornalismo di “Sostegno Politico” dal Giornalismo “Di Informazione”, con un concetto illustrato nel programma di Governo.
Ovviamente quello che ci preoccupa non è il “dopo” ma il “durante”.
Siamo assolutamente certi che quando tutte le variazioni strutturali saranno portate a termine la nostra nazione tornerà ad essere quella che chi fra noi ha superato ad oggi il mezzo secolo ricorda, ma dovremo arrivarci per gradi e durante questo passaggio ci saranno situazioni assolutamente gestibili ma solo da forze politiche che lo vogliano fare.
Inutile sperare che le false forze sovraniste, attualmente presenti nello scenario politico, siano disponibili ad attuare tutto il programma di Sovranità Italiana e dovremo, pertanto, arrivarci con un ordine diverso.